martedì 26 luglio 2011

I "Doodle", gli strani loghi di casa Google

Eccovi un'altra grande idea di Big G (dal Libro: TUTTO SU GOOGLE ed. Hoepli). Il "Doodle", ovvero il logo di Google modificato, che però fornisce periodicamente una mini storia a seconda dell’evento speciale, ideato per invogliare gli utenti ad accedere o ad approfondire una storia in una determinata pagina web. I cambiamenti del logo Google varia in base agli eventi, che possono essere d'attualità o storici, come avvenne, ad esempio, il 17 Marzo 2011, quando Google dedicò il logo della sua Homepage ai 150 anni dell'unità d'Italia (dal Libro: STORIA D'ITALIA DALL'UNITA' A OGGI ed. il mulino). Il 15 giugno 2011 invece, avvenne uno dei fenomeni più belli e più rari da vivere e vedere, l'Eclissi lunare. Evento, a cui Google partecipò con un simpatico logo dinamico (simile ad un mini filmato), dove venivano spiegate tutte le fasi dell'eclissi lunare (LA NOTTE DELL'ECLISSI DI LUNA di Adriana Merenda).

Non solo eventi storici, ma anche molta musica o arte, come ad esempio il logo dedicato l’ 11 maggio per il 117° anniversario della nascita di Martha Graham (MARTHA GRAHAM), considerata la più grande coreografa e danzatrice statunitense del XX secolo, nonché creatrice di una tecnica che è diventata la base per ogni corrente estetica di danza contemporanea.

Venerdì Google ci ha dato il buongiorno con un nuovo logo animato per festeggiare la nascita di Alexander Calder, per ricordare il suo 113° compleanno, pubblicando il logo che si ispira alla famosa scultura animata "Lobster Trap and Fish Tail", una tra le prime creazioni mobili dell'artista, esposta al Museum of Modern Art di New York. Alexander Calder ( Fnac: ALEXANDER CALDER) iniziò sin da piccolo, producendo animaletti di creta legati da del filo di rame. A soli 11 anni creò delle piccole sculture per i propri genitori al posto dei soliti regali di Natale. La carriera artistica inizio però a Parigi nel 1926, ampliata dall'amicizia con artisti del calibro di: Duchamp, Mirò, Mondrian e Léger. Cominciò così, a costruire opere in fil di ferro in movimento, esibendosi a Parigi con il suo "Circo Calder", rappresentando il circo in tutte le sue figure e idee. Nel 1927 Calder visitò l'atelier di Mondrian e ne rimase così colpito ed ispirato, che cominciò subito a produrre quello che lo stesso Marcel Duchamp definì "mobiles", ovvero la "Scultura Cinetica" di cui Google ne ha riportato omaggio.

Pricescout24 consiglia a tutti gli utenti di internet, di poter acquistare i libri inerenti alle storie omaggiate da Google, in modo tale da poter approfondire il lavoro di cultura ed informazione, che da anni è parte integrante della Mission di Google.

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